Ricovero in ospedale

Informazioni per l'utilizzo dei servizi

Il ricovero in ospedale può essere necessario per interventi urgenti o terapie complesse che non sono possibili a domicilio o in ambulatorio.

Esistono varie tipologie di ricovero ospedaliero:

Ricovero in day hospital o day surgery – ricovero diurno inferiore alle 12 ore. E’ richiesto dal Medico/Pediatra di famiglia o da un altro specialista del Servizio sanitario nazionale prestazioni e/o terapie mediche o chirurgiche, non eseguibili in regime ambulatoriale o di day service. In caso di ricovero medico può prevedere più accessi programmati.

Ricovero ordinario - Può essere d'urgenza, dopo valutazione del Pronto soccorso oppure richiesto e programmato da un medico del Servizio sanitario nazionale. La durata del ricovero, superiore alle 24 ore, dipende dalla patologia e dalla cura.

Ricovero in lungodegenza riabilitativa e Hospice - Chi ha superato la fase acuta di una malattia o ha subito un intervento chirurgico e ha necessità di un periodo di ricovero per osservazione o riabilitazione o terapie palliative, potrebbe essere trasferito in reparti ospedalieri o strutture appositamente dedicate a questo tipo degenza. La valutazione è del medico del Servizio sanitario nazionale.

E' possibile avere la compagnia di familiari o persone al di fuori dell'orario di visita?

La presenza continua di familiari o altre persone di riferimento del paziente ricoverato deve essere autorizzata dal responsabile del setting/reparto di degenza o dal responsabile dell’ospedale e viene concessa nel caso di persone con elevata fragilità, particolari necessità assistenziali continuative, e garantita per l'assistenza nel fine vita

Cosa succede alla dimissione

Alle dimissioni verrà consegnata la “lettera di dimissione” che potrà contenere indicazioni su eventuali terapie, visite, etc. da fare a domicilio. Se sono necessari degli ausili (ad esempio: letto con sponde, materasso antidecubito, deambulatore etc.) l’ospedale attiva direttamente il servizio di fornitura che si trova sul territorio o da indicazioni al paziente/familiari su come fare per richiederli.